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In questo contesto, la logistica sostenibile è diventata un argomento caldo, e i consumatori si aspettano che le aziende dispongano di pratiche logistiche sempre più sostenibili. Continua a leggere per scoprire i nostri suggerimenti per aiutarti a gestire un'attività a basse emissioni.
Ecco sei attività che aumentano l'impronta di carbonio del settore dell'e-commerce.
I venditori spesso spediscono i propri prodotti in scatole di dimensioni standard, con molto spazio vuoto riempito con materiale non necessario. Oltre a creare rifiuti, la confezione occupa spazio inutile durante il trasporto, aumentando la sua impronta di carbonio. Poi c'è la questione dei materiali utilizzati: con i materiali di imballaggio convenzionali, come il pluriball, la plastica utilizzata richiede molta energia per la produzione e può richiedere decenni o addirittura secoli per decomporsi.
I siti di e-commerce spesso incoraggiano i consumatori all'acquisto d'impulso, offrendo sconti e premi. Sebbene sia chiaramente positivo per il business, l'aumento degli acquisti porta a un aumento della produzione e a maggiori emissioni di CO2.
Quando i resi sono gratuiti e facili, molti consumatori acquistano più articoli, con l'intenzione di restituirne diversi. Questo, ovviamente, aumenta le emissioni di carbonio derivanti dal trasporto aggiuntivo necessario per la restituzione dei prodotti.
Gli acquisti online hanno luogo sempre più spesso sui telefoni cellulari, e questi dispositivi hanno quindi bisogno di più potenza di calcolo e batterie più durature. Di conseguenza, il settore e-commerce ha anche contribuito ad aumentare il consumo di energia.
L'e-commerce ha anche portato a un aumento della quantità di dati che devono essere elaborati, archiviati e recuperati. Ciò ha portato a enormi data center che consumano grandi quantità di energia, nonché a server mirror in location separate che si aggiungono al problema.
Nonostante la crescente consapevolezza in ambito di cambiamento climatico, i consumatori vogliono comunque ricevere rapidamente i loro acquisti. Soprattutto nell'e-commerce internazionale, questo porta spesso all'uso del trasporto aereo, che ha la maggiore impronta di carbonio di tutte le opzioni di trasporto.
Queste pratiche commerciali sostenibili ti aiuteranno a ridurre le emissioni della tua attività.
Il primo passo per ridurre l'impronta di carbonio del tuo e-commerce è monitorarne le emissioni. Queste si dividono in tre diversi tipi2: Scope 1, Scope 2 e Scope 3. Lo Scope 1 sono le emissioni dirette della tua azienda; lo Scope 2 copre le emissioni indirette derivanti dall'energia acquistata (es. elettricità); e Scope 3 sono le emissioni prodotte da altre aziende nella tua catena di approvvigionamento. Troverai indicazioni e strumenti di calcolo sul sito web del Greenhouse Gas Protocol (GHG).
Oltre a ridurre la tua impronta di carbonio, risparmierai alberi, inchiostro e tempo. Passa a sistemi interni paperless più efficienti e invia ai clienti tutta la documentazione, come le ricevute, in formato digitale.
Utilizza l'imballaggio delle dimensioni giuste per risparmiare sui rifiuti e sulle emissioni legate alla spedizione e imballa insieme gli ordini contenenti più articoli. Cerca materiali di imballaggio riutilizzabili, riciclabili o compostabili, come i materiali a base di alghe o, se il tuo prodotto ha davvero bisogno di imballaggi in plastica, prendi in considerazione la plastica biodegradabile. Passare a un imballaggio sostenibile può farti risparmiare denaro e attirare i clienti più attenti all'ambiente.
La scelta di un partner logistico con un portafoglio dedicato di servizi di spedizione sostenibili ti aiuterà a ridurre l'impatto ambientale delle consegne del tuo e-commerce. GoGreen Plus di DHL Express, ad esempio, è una soluzione per aiutare le aziende a ridurre le emissioni di carbonio associate alle spedizioni aeree attraverso l'uso di carburante sostenibile per l'aviazione (SAF). Questo biocarburante è prodotto da fonti rinnovabili come oli vegetali, grassi animali e colture agricole. Il SAF è specificamente progettato per essere utilizzato come sostituto del tradizionale carburante per aerei e può ridurre le emissioni di gas serra fino all'80% rispetto ai combustibili fossili.
Se disponi di fornitori affidabili, prendi in considerazione il passaggio alla gestione dell'inventario Just In Time (JIT)3. L'idea è quella di eliminare gli sprechi e aumentare l'efficienza. Con il metodo JIT, le materie prime arrivano quando sono necessarie per la produzione o le scorte arrivano per soddisfare la domanda dei clienti, ma non prima. Nel tuo magazzino ci saranno così poche scorte del tuo inventario, riducendo quindi il consumo di energia per lo stoccaggio ed evitando che diventi obsolete. L'adozione di JIT può farti risparmiare denaro, ridurre gli sprechi e aumentare la tua efficienza operativa.
Le aziende si stanno rendendo conto dell'importanza della sostenibilità nelle loro catene di approvvigionamento. E non si tratta solo di migliorarne l'efficienza o ridurre gli sprechi. Nike, ad esempio, ha introdotto un Sustainable Manufacturing and Sourcing Index, che valuta e classifica i fornitori in base alle loro prestazioni ambientali4. Puoi ridurre significativamente la tua impronta di carbonio semplicemente collaborando con fornitori che sposano la stessa filosifia.
Estendi il ciclo di vita dei tuoi prodotti con una strategia di logistica inversa, riciclando, ricondizionando e riparando i resi dei prodotti danneggiati (piuttosto che inviarli in discarica): un percorso più sostenibile ed economico.
Ogni prodotto restituito alla tua azienda comporta emissioni extra durante il trasporto. Per evitare ciò, investi in primo luogo nella riduzione del tasso di reso: assicurati di avere molte fotografie ad alta definizione e descrizioni dettagliate dei prodotti sul tuo sito web e adotta strumenti di realtà virtuale (VR) per aiutare i clienti a visualizzare tutti gli aspetti dei tuoi prodotti in modo più accurato.
Puoi anche utilizzare i locker per resi più sostenibili. Questi consentono al tuo partner logistico di ritirare le spedizioni di reso di diversi clienti presso un'unica posizione, riducendo significativamente le emissioni totali di trasporto.
Questi otto modi per ridurre l'impronta di carbonio del tuo e-commerce dovrebbero darti molto su cui riflettere. E ricorda che iniziare implementeando alcune di queste misure è già un ottimo punto di partenza diventare più sostenibili. È anche una buona idea essere aperti con i tuoi clienti e interagire con loro sul tema della sostenibilità. Potrebbero anche avere suggerimenti utili per te. Soprattutto, valuta e controlla regolarmente le tue pratiche e aggiornale man mano che la tecnologia e le best practice si evolvono.
Con un account DHL Express per la tua azienda, avrai accesso a una gamma di soluzioni logistiche sostenibili dedicate per aiutarti a ridurre la tua impronta di carbonio.